La catalogna, un must tra gli ortaggi: benefici e coltivazione

Un ortaggio che merita grande attenzione e un posto di rilievo nel proprio orto è la catalogna, un vegetale dalle grandi proprietà: coltivazione e benefici.

Catalogna in cestino (Canva) – Orizzontenergia.it

Non si sente quasi mai nominare e, nell’infinito mondo delle verdure, si cucina poco. Eppure, la catalogna è uno degli ortaggi dalle proprietà più incredibili in assoluto, tanto da essere considerato un superfood. Comporta tanti benefici per il nostro organismo, perciò merita di essere scoperto, coltivato, cucinato e, ovviamente, consumato a tavola.

La catalogna, chiamata anche cicoria catalogna, o cicoria asparago, è un vegetale alleato della nostra salute. Si tratta di una pianta a foglia verde che appartiene alla famiglia delle Composite, dal sapore leggermente amarognolo. Questo ortaggio è molto versatile, si può cucinare in tanti modi e si può sfruttare in tanti piatti. Le sue proprietà sono eccezionali, tanto da essere consigliato da molti medici.

Le proprietà della catalogna, un ortaggio dai numerosi benefici: la sua coltivazione

La catalogna raccolta (Canva) – Orizzontenergia.it

Fonte preziosa di antiossidanti, di vitamine e di minerali, la catalogna presenta grandi quantità di vitamina K, utile per la coagulazione del sangue e per la protezione delle ossa. Come mette in evidenza uno studio condotto dalla National Institutes of Health, una sola porzione di catalogna fornisce il fabbisogno giornaliero di vitamina K di cui necessita il nostro corpo.

I minerali come calcio e magnesio rafforzano le ossa, prevengono tutte le malattie legate al degrado delle ossa, come l’osteoporosi, mentre le fibre proteggono il cuore, riducono il colesterolo cattivo (LDL) e diminuiscono il rischio di malattie cardiache. Gli antiossidanti aiutano a prevenire le infiammazioni croniche, quindi la catalogna è un antinfiammatorio naturale.

Verdure raccolte nelle ceste di vimini (Canva) – Orizzontenergia.it

Un superfood utile per ridurre il rischio di malattie, come diabete, obesità e patologie cardiache, come risulta evidente da una ricerca pubblicata sulla testata scientifica Nutrients. Consumare regolarmente questa verdura è sicuramente una buona abitudine. La cottura al vapore, come sappiamo, è il miglior modo per assorbire tutti i nutrienti, perché, attraverso questa modalità di cottura, le proprietà non si disperdono.

Non ci sono proprio scuse per non portarla in tavola. Inserita nel contesto di una dieta sana ed equilibrata, la catalogna è un alimento incredibile. Un’insalata appartenente alla famiglia delle cicorie, che può rappresentare un ottimo contorno. Si consuma al vapore, cruda in insalata, nel brodo, ripassata in padella. La sua coltivazione è semplice, resiste alle basse temperature, e si raccoglie tutto il cespo prima della fioritura.

Cespo di catalogna (Canva) – Orizzontenergia.it

Il cespo cresce in verticale, le coste sono bianche e hanno un gusto amaro. Esistono specie diverse, coltivate in zone diverse d’Italia. Il clima ideale per la coltivazione è mite, tra 15 e 19 gradi, la posizione in piantarla è al sole, mentre il suolo non deve essere troppo ricco di azoto, ma ben drenante e di medio impasto. La semina si effettua direttamente nell’orto, ma va bene anche in vasetti, il periodo migliore è tra giugno e settembre, quindi in estate.

Nei posti più freddi, meglio anticipare la semina a maggio. Bisogna fare attenzione all’estremo calore. Ogni piantina deve essere piantata a circa 30 cm di distanza l’una dall’altra. Le irrigazioni devono essere continue e regolari, bisogna porre particolare attenzione alla pacciamatura, nonché alla crescita delle erbacce infestanti, da eliminare tempestivamente. La catalogna si raccoglie a fine settembre e ottobre, dunque nelle prime settimane di autunno. Si recide il cespo alla base.