Bonus idrico,una manovra economica a sostegno delle famiglie a basso reddito e che si trovano in situazioni disagiate. Scopri come richiederlo
In un difficile periodo frastornato dalle intemperie della pandemia, il colpo di grazia è servito dall’improvvisa impennata delle spese energetiche. Situazione che sta mettendo a dura prova le tasche degli italiani sempre più frastornati da situazioni di perenne instabilità.
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Fortunatamente un sostegno certo è garantito dalla nuova manovra economica voluta dal Ministero dell’Ambiente, che prevede sconti e agevolazioni sulla bolletta dell’acqua. Ma vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
Bonus idrico agevolazione fiscale e lotta allo spreco di acqua
L a crisi pandemica non ha comportato solo evidenti problematiche dal punto di vista medico e sociale, ma aggravato anche la situazione di precarietà economica in cui versano alcune famiglie. L’impennata delle spese energetiche, del costa della benzina e delle materie prime sta mettendo a dura prova le tasche degli italiani.
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Tuttavia il governo ha deciso di intervenire avviando una manovra economica di sostegno, voluta fortemente dal Ministero dell’Ambiente, in cui è prevista un’agevolazione fiscale, in materia di spese idriche, per tutte quelle famiglie a basso reddito o che si trovano in situazioni disagiate.
Il bonus idrico consiste nel rimborso, fino a mille euro, delle spese sostenute per interventi di efficientamento idrico, come la sostituzione di sanitari e rubinetti ad esempio. A differenza del bonus sociale, questo non è gestito direttamente a livello nazionale, ma è competenza regionale la risoluzione ed approvazione delle pratiche che verranno inoltrate.
Lo sconto previsto sulla bolletta dell’acqua si aggira intorno al 20-30% del totale della bolletta della bolletta dell’acqua. Trattasi comunque di una misura che sostiene i residenti economicamente, in più è studiata in una prospettiva di incentivazione alla sostenibilità ambientale e lotta agli sprechi. Questo mediante l’acquisto di strumenti moderni ma soprattutto ecologici, volti a ridurre al minimo lo spreco di acqua.
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Hanno diritto al bonus idrico tutte le famiglie che si trovano al disotto di una precisa sogli di reddito e che si trovano in situazioni di preoccupante disagio sociale,economico e fisico. È necessario essere fruitore di una fornitura idrica, oppure abitare in un condominio a cui è intestato un contratto di fornitura idrica