Basilico in vaso, come tenerlo sempre rigoglioso? Le dritte per non sbagliare

Basilico in vaso e come coltivarlo al meglio: ti spieghiamo i consigli essenziali per avere una piantina sempre al top

basilico a casa
Basilico a casa – Foto di tookapic da Pixabay

Una delle piante aromatiche che più di ogni altra simboleggia la nostra bella Italia? Senza dubbio il basilico, bello da vedere, profumatissimo e facile da coltivare in casa, anche in vaso.

Uno dei tre ingredienti principali della pizza che insieme al sugo e alla mozzarella simboleggia, nel mondo, il nostro tricolore. Tutti, soprattutto in estate, abbiamo una piantina di basilico sul nostro balcone per staccarne qualche fogliolina e insaporire le nostre pietanze.

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Il basilico è ideale per mille usi in cucina, fresco e profumato arricchisce con semplicità moltissimi piatti. Anche tu lo hai scelto per portarlo in balcone ma non hai avuto molta fortuna? Facile da coltivare, in quanto non richiede assistenza particolare, ti insegniamo come prendertene cura. Qui di seguito alcuni piccoli trucchi che ti aiutano a coltivare il basilico nella maniera perfetta.

Basilico in vaso, le dritte per una coltivazione ad hoc

basilico rigoglioso
Basilico rigoglioso – Foto di Magda Ehlers da Pexels

Come trapiantare il basilico

Basilico perfetto in vaso? Ti aiutiamo noi con alcune dritte che ti permetteranno di non sbagliare più. Partiamo dall’inizio e dunque dal trasferimento della piantina di basilico dal vasetto in plastica nel quale si compra ad un vaso, meglio se di coccio e abbastanza grande.

Il travaso è un’operazione molto delicata. È necessario capovolgere la piantina per estrarre dal contenitore la zolla di terra intera facendo attenzione a non recidere le radici. Prima di trasferirla nel vaso è necessario mettere sul fondo uno strato di cocci e ghiaia.

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Passaggio fondamentale questo che permetterà il drenaggio del terreno evitando che l’acqua si accumuli sul fondo. Secondo strato da comporre il terriccio ed infine la piantina di basilico.

Se il vaso è grande e può ospitare più piantine è bene lasciare almeno 5 centimetri di spazio tra una e l’altra. Infine ancora terriccio per ricoprire tutto e riempire il vaso. Si livella e si annaffia.

Come curare il basilico

Una volta fatto il trapianto, passiamo a come prendersi cura del basilico. Uno dei fattori ai quali badare è la temperatura. La pianta ha bisogno di caldo, non eccessivo, ma di certo in inverno non può rimanere sul balcone perché sotto i 10°C la pianta muore. In casa ha bisogno di stare in un ambiente sui 20°C ed in una zona umida che dà modo alla pianta di germogliare.

Allo stesso modo, durante la bella stagione, il basilico non deve essere esposto alla luce solare diretta. I raggi solari non fanno altro che bruciare le foglie. La pianta ha bisogno di stare in una posizione che sia soleggiata e luminosa. Attenzione, poi, alle correnti, da evitare sia quelle calde che fredde soprattutto quando il basilico viene messo in casa, ma anche in balcone quando il meteo inizia a cambiare.

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Anche l’acqua poi influenza la crescita della pianta. Il terreno deve essere umido ma non troppo bagnato. Motivo per cui è necessario innaffiare il basilico poco e spesso

Infine un trucco per prendersi cura del basilico e far sì che sia sempre rigoglioso. La cosa fondamentale è il modo in cui vengono raccolte le foglie. Staccarle singolarmente non va bene. È necessario tagliare dei rametti dalla cima e così la pianta non sentirà il peso dell’azione. Diversamente, invece, non si fa altro che ritardare la fioritura delle nuove foglioline.