Tutti conosciamo la regola di 1 mela al giorno ma il rimedio della nonna non è solo un proverbio. Le sue proprietà contrastano anche la glicemia alta.
Lo dicono tutte le nonne ed è un proverbio che si tramanda di generazione in generazione. Anche i più piccoli della famiglia sanno che una mela al giorno leva il medico di torno. Ma perché questo modo di dire è così famoso? Ed inoltre, corrisponde alla verità? Scopriamolo insieme.
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Frutto dalle mille proprietà e dalle diverse varietà in commercio, è sicuramente tra quelli più amati e consumati. Apprezzata per la sua croccantezza ed il suo sapore dolciastro, in molti però manifestano ostilità nei suoi confronti proprio a causa degli ipotetici zuccheri contenenti al suo interno.
In realtà, la mela è tra i frutti ipocalorici da consumare con tranquillità. Basti pensare che per 100 grammi di frutto, si contano soltanto 50 chilocalorie ma le sorprese non finiscono qui. I suoi vantaggi sono numerosi ed ecco quando mangiarla per riuscire a beneficiare di ogni sua proprietà.
La regola di 1 mela al giorno: quando mangiarla?
Chi segue un regime alimentare più ferreo, sa bene che la frutta va consumata lontana dai pasti. In realtà, la mela rappresenta un’eccezione. Essa infatti può essere consumata in più momenti della giornata e, in base a quello scelto, i benefici saranno diversi.
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Andando ad analizzare il suo consumo nel dettaglio, possiamo sottolineare che sono due i momenti principali in cui mangiarla. Per abbassare il livello di colesterolo, il consiglio è quello di mangiare il frutto come spuntino di metà mattina o merenda nel pomeriggio.
Se invece un soggetto soffre di glicemia alta, questo frutto succoso e croccante può essere consumato subito dopo i pasti. Questo perché, grazie alla pectina presente nel frutto in questione, si riduce l’assorbimento di glucosio e si velocizza quello dei grassi.
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I più golosi che non riescono a rinunciare al dolcetto del dopo cena, possono risolvere il peccato di gola con un pezzetto di mela. Sgranocchiando lentamente il frutto, anche chi è a dieta riuscirà ad avvertire un senso di pienezza ed evitare i terribili sgarri da fame nervosa.