Foraging: di cosa si tratta e quali sono i pericoli

La storia dell’essere umana è stata sempre contrassegnata dalla ricerca di cibo. La stessa pratica, al giorno d’oggi, viene chiamata foraging. Ma andiamo a scoprire nel dettaglio di cosa si tratta e come agire nel rispetto della natura.

foraging pericoli
(Pixabay)

La vita degli antichi si fondava tutta sulla caccia e sulla raccolta di frutta, ortaggi ed erbe. Un dettaglio decisamente prevedibile considerando che l’essere umano, all’epoca, aveva come unico scopo quello di sopravvivere.

Al giorno d’oggi, la pratica della caccia viene indicata con il nome foraging. Si tratta di una pratica che si pone come obiettivo quello di avere un rapporto più ravvicinato senza dimenticare il rispetto per la natura.

La stessa pratica in italiano si potrebbe definire semplicemente la ricerca di cibo. In particolare, prevedere la raccolta di erbe e bacche commestibili. Si raccoglie, in poche parole, solo quello che la natura stessa cede “spontaneamente”. Ma andiamo a scoprire più nel dettaglio di cosa stiamo parlando.

Foraging: cosa bisogna sapere prima di sperimentarlo

foraging pericoli
(Pixabay)

Per fare un corretto foraring, bisogna conoscere bene anche l’alimurgia. Di cosa si tratta? Della materia che studia la commestibilità di bacche, fiori e radici.

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Tra le cose che vengono raccolte di più durante la pratica del foraging ci sono i funghi, quelli non velenosi, le erbe aromatiche, le bacche selvatiche, alghe, tuberi, bulbi, ecc.

Si tratta di prodotti offerti dalla natura e che si possono trovare, dunque, non soltanto nei boschi ma anche in prati, mare, campagna, lago, ecc.

Sempre in virtù delle regole di correttezza, bisogna raccogliere solo per il proprio gruppo o per la propria famiglia. Bandite, dunque, le raccolte massicce.

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Bisogna fare molta attenzione quando si pratica il foraging. La natura, infatti, non è sempre buona e a volte offre anche bacche ed erbe velenose che possono rivelarsi letali per l’essere umano. Non è raro andare incontro ad avvelenamenti e intossicazioni.

Per farla breve, dunque, possiamo concludere che questa pratica è consigliata soltanto a chi ha una profonda conoscenza del foraging. Questo per evitare qualsiasi tipo di pericolo che, se non l’aveste capito, è sempre dietro l’angolo. Informatevi bene prima di raccogliere qualsiasi tipo di ortaggio.